Benvenuto Autunno!


In autunno non muoiono le foglie: nascono i colori, rinasce la vita, e gli alberi sognano i fiori che verranno.
In Medicina Tradizionale Cinese l’Autunno segna il passaggio energetico dall’Estate, stagione YANG per eccellenza, verso lo YIN invernale. È la stagione del Metallo.
Questo passaggio richiede molta energia per adattarsi al cambio, e coinvolge non solo l’elemento Metallo, rappresentato dal Polmone e dall’Intestino crasso, ma anche l’elemento Terra ovvero Stomaco e Milza-Pancreas.
Va da se che entrambi questi elementi, padre e figlio, debbano essere supportati per prevenire i tipici malanni stagionali, e che se in disequilibrio, oltre ad accentuare la sintomatologia di polmone e apparato gastrointestinale, depauperano energia vitale all’intero organismo.
Sono inoltre fondamentali per preparare l’animale in modo efficace al periodo freddo e cupo, rappresentato dal massimo dello YIN, ovvero l’inverno.

Cosa possiamo fare per aiutare il nostro animale?
1. Innanzitutto promuovi una detossicazione degli emuntori: meno sono intossicati, più il corpo è efficiente e in equilibrio.
Utili sono piante come Tarassaco, Cardo Mariano, Ortica, Galium Aparine, Equiseto, in estratto secco o tintura madre ma anche in taglio tisana. Le puoi associare a molecole antiossidanti come Resveratrolo e Astaxantina, per evitare l’eccesso di radicali liberi.
2. Introduci cibi che aiutino a riscaldare l’energia e a drenare l’umidità eventualmente accumulata nel polmone (vedi catarro e colle).
Buone sono la zucca e le castagne: la prima è emolliente e tonificante intestino e stomaco, mentre le seconde danno tono al SNC.
Aspetta invece con le carni troppo riscaldanti e proteicose (come la selvaggina): attendi l’inverno o comunque che le temperature scendano bene.
Riscalda il cibo o lascialo a temperatura ambiente prima di somministrarlo.
3. Continua a promuovere l’esercizio fisico moderato attraverso passeggiate nel verde (e nell’arancio!).




4. Introduci complessi oligoterapici per supportare gli stati di stanchezza indotti, come Manganese Cobalto o Rame Oro Argento (per i più anzianotti).
5. Supporta il sistema immunitario con cicli di fitoterapici come Echinacea (non usarla in soggetti allergici o interessati da patologie autoimmuni), Astragalo, Funghi Medicinali, Uncaria.
6. Allo stesso modo vai di un ciclo di Probiotici in miscele specifiche per stomaco e intestino, accompagnati da prebiotici.
7. Supporta il pancreas con enzimi digestivi come Bromelina e Papaina.
8. Proponi essenze floreali per il cambiamento come Walnut e Bottle brush, ma anche Impatiens per coloro tendenti al nervosismo e agli sbalzi di umore, oppure Willow se il tuo animale tende ad essere insoddisfatto.
Anche i fiori per la nostalgia e toni dell’umore depressi sono utili come Gentian e Wild rose, e per sintomi da sfinimento come Elm.
9. Fai in modo che il tuo animale beva e si tenga idratato: puoi aiutarlo anche con brodi di ossa e carne tiepidi, o tisane come quella al Finocchio (carminativa), che aiuta a contrastare meteorismo e fermentazione tipiche del cambio di stagione.
10. Infine per chi soffre di disturbi gastrointestinali, soprattutto a livello gastrico, con reflusso, acidità, nausea, ottimo è l’estratto di Mastice di Chios, antinfiammatorio e cicatrizzante, o l’Hericium, nei casi di somatizzazione nervosa in sede gastrica.


Ricorda: naturale non significa senza controindicazioni! Chiedimi una consulenza su misura per le esigenze del tuo animale. Ti lascio il link Consulenze & Trattamenti
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